Google Workspace e la Crittografia Lato Client: Un nuovo livello di sicurezza dei dati

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Google Workspace e la Crittografia Lato Client: Un nuovo livello di sicurezza dei dati

Un Impegno Crescente per la Sicurezza dei Dati Google Workspace ha introdotto recentemente aggiornamenti fondamentali per aumentare la sicurezza dei dati, rivolti in particolare alle organizzazioni governative, educative e aziendali. In un contesto dove la privacy e la sicurezza sono essenziali, queste iniziative rispondono alla necessità di conformità normativa e di sovranità dei dati.

L’Innovazione della Crittografia Lato Client (CSE)

Al fulcro di questi sforzi si trova l’introduzione della crittografia lato client (CSE) in Google Workspace. Questa funzionalità rappresenta un livello aggiuntivo di riservatezza e protezione dei dati, andando oltre la crittografia già attiva per impostazione predefinita.

Con CSE, email, documenti, eventi del calendario e riunioni sono protetti tramite chiavi di crittografia gestite direttamente dai clienti, garantendo il controllo esclusivo sui propri dati e precludendo l’accesso a terze parti, inclusi Google e governi esteri.

Espansione e Miglioramenti della CSE

Nel corso dell’anno, Google ha ampliato significativamente la disponibilità della CSE in Workspace. A febbraio, la funzionalità è stata estesa a Gmail e Calendar, unendosi a Google Drive, Docs, Slides, Sheets e Meet. Ulteriori miglioramenti sono stati introdotti in agosto, con il supporto per le applicazioni mobili e l’opzione di attivare la CSE come impostazione predefinita.

L’ultima novità riguarda l’estensione della CSE in Gmail per supportare le chiavi hardware, come le smart card PIV (Personal Identity Verification) e CAC (Common Access Card). Questo aggiornamento è particolarmente rilevante per il settore pubblico e i clienti aziendali. La CSE in Gmail è stata sviluppata per essere aperta e interoperabile, utilizzando lo standard IETF S/MIME per l’invio di messaggi email criptati.

I dati vengono criptati sul dispositivo client prima di essere inviati ai server di Google, garantendo che siano inaccessibili all’azienda. Le operazioni di crittografia e decrittografia avvengono interamente sui dispositivi client, senza la necessità di software aggiuntivi.

Invio di un'e-mail protetta da cse in gmail utilizzando una smart card piv/cac - fonte workspace. Google. Com
Invio di un’e-mail protetta da cse in gmail utilizzando una smart card piv/cac – fonte workspace. Google. Com

Feedback e Impatto sul Settore

Sean Baker, CTO dell’Università dei Servizi Sanitari Uniformati (USU), ha espresso grande apprezzamento per questa nuova funzionalità, sottolineando l’importanza della comprensione da parte di Google delle esigenze tecniche e della riservatezza dei dati nel sistema di salute militare degli Stati Uniti. Questa innovazione promette miglioramenti nell’efficienza e nella collaborazione, mantenendo al contempo i dati sensibili privati e sotto controllo.

Conclusione

In conclusione, con questi passi significativi nel campo della sicurezza dei dati, Google dimostra un impegno costante verso la protezione e la riservatezza delle informazioni dei suoi clienti, consolidando la sua posizione come leader nella sicurezza informatica.